Il diritto al versamento dei contributi sindacali dopo la parziale abrogazione referendaria dell’art. 26 S.L.

La delega rilasciata dal lavoratore a un sindacato configura una cessione parziale, che può essere anche a titolo gratuito, della retribuzione che è l’oggetto dell’obbligazione del datore di lavoro, con la conseguenza che il sindacato diventa titolare della parte di credito ceduta e il datore di lavoro diventa debitore non più del lavoratore ma del sindacato. La mancata trattenuta della parte di credito retributivo ceduto non solo determina un inadempimento contrattuale ma, nei confronti del sindacato, tende a limitare il libero svolgimento dell’attività  sindacale, perchè determina un inadempimento nel reperimento delle quote associative per lo svolgimento dell’attività  medesima.

(Pret. Milano 31/10/98, Il lav. Nella giur. 1999, 270)


bonus CIG congedo contratto contributi demansionamento dequalificazione dimissioni dirigenti diritto societario festività giornalismo indennità lavoro autonomo lavoro interinale licenziamento licenziamento collettivo licenziamento disciplinare molestie sessuali praticantato premio aziendale qualifica rappresentanze sindacali regolamenti aziendali retribuzione riscatto laurea TFR trasferimento turnazione