In caso l’orario di lavoro di un lavoratore con contratto a tempo parziale non sia adeguatamente determinato nella lettera di assunzione, o comunque non venga rispettato in concreto nell’assegnazione dei turni di lavoro, il lavoratore ha diritto di vedersi assegnare dal giudice gli orari stabili da lui richiesti (purché compatibili con le esigenze aziendali), nonché di ottenere un risarcimento del danno per il periodo in cui il diritto ad un orario di lavoro predeterminato non è stato rispettato.
(Trib. Milano 1074/22 in data 25.11.22, G.B. + 1 c. B. Spa)
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